L’ingresso nell’Università rappresenta una tappa decisiva verso il raggiungimento della propria autonomia e indipendenza. Come molte situazioni di cambiamento e di crescita, il passaggio agli studi universitari può comportare delle difficoltà, anche legate al fatto che la vita universitaria comporta la separazione dai precedenti mondi relazionali (famiglia, amici, etc.).
I disagi che emergono possono riguardare diverse dimensioni della vita della studentessa e dello studente. Possono manifestarsi problemi legati direttamente allo studio che possono incidere sui risultati e sulla carriera scolastica, aspettative e standard di riuscita molto alti, forte senso di autocritica, perfezionismo nell’esecuzione delle performance, competizione con gli altri studenti, pressione delle aspettative sociali e familiari, paura del giudizio da parte di genitori amici e parenti (che intensifica il senso di colpa, di fallimento), paura di fallire (evitando di prepararsi all’esame o addirittura di presentarsi all’esame stesso), problematiche relazionali e/o sentimentali, disagi emotivi, cognitivi e psicologici (es. difficoltà a concentrarsi e a rimanere attenti, senso di inadeguatezza, spossatezza, irritabilità, abbassamento dell’autostima e della fiducia in se stessi, percezione di sconfitta, percezione di disvalore, paura e panico (per le sessioni di esami ravvicinate o il ritardo sulla “tabella di marcia” per lo svolgimento degli esami), tono dell’umore basso, disturbi del sonno, disturbi psicosomatici, disturbi del comportamento alimentare, etc.), insoddisfazione legata alla scelta della facoltà o del corso di studi che non rispecchia le proprie reali inclinazioni o interessi, tanto da perdere l’entusiasmo per lo studio, un senso di solitudine, disorientamento, ansia, stress e difficoltà nell’adattarsi a una nuova realtà derivante dalla mancanza delle figure care (studenti fuori sede), etc.
Tutte condizioni che possono far sperimentare un sempre più diffuso senso di frustrazione e demotivazione, quasi paralizzante, su ogni dimensione della vita della Persona: studio, relazioni e valore di Sé. Dimensioni, queste, sulle quali si è proprio fondata la scelta d’intraprendere un percorso di studi all’Università, ovvero imparare, conoscere, approfondire i propri interessi, le proprie passioni, diventarne competente, magari trasformarle in un lavoro appagante, e quindi, crescere ed evolvere seguendo le proprie ambizioni. Tutto questo, conoscendo e conoscendomi attraverso i molteplici scambi relazionali con altre ragazzi e altre ragazzi, che sono diversi, ma al contempo uguali a me nel voler realizzare i propri sogni.
Quando un processo evolutivo, che può riguardare il percorso di crescita personale e accademica di uno studente universitario, si blocca è possibile ricorrere ad un percorso psicologico personalizzato utile a identificare il problema, esplorare le emozioni e i pensieri legati ad esso e a sviluppare strategie e tecniche per affrontarlo in modo efficace.
L’intervento psicologico favorisce il ruolo attivo della Persona e la sua motivazione, sostiene la Persona nel processo di cambiamento e di crescita personale, in modo che possa sperimentare una trasformazione significativa nella propria vita, un ritrovato benessere psicologico, fisico, emotivo e relazionale, nonché la motivazione e l’entusiasmo per accogliere e superare con successo le sfide del presente e del futuro.
Obiettivi
L’intervento psicologico tiene in considerazione l’unicità della Persona, la sua dimensione cognitiva, fisiologica, comportamentale, psicologica, emotiva e socio relazionale.
Esplorare, riconoscere, accettare, risignificare, gestire, comprendere la funzionalità delle proprie risposte emotive ad un evento e/o rispetto al raggiungimento di un obiettivo, come quello di conseguire la Laurea, può essere utile per sperimentare una maggiore consapevolezza di Sé, una maggiore padronanza di se stessi e un maggiore senso di autoefficacia e autostima, ritornando a perseguire i propri obiettivi con determinazione, forza e libertà decisionale.
L’intervento psicologico viene strutturato in modo mirato e su misura rispetto alle esigenze e ai bisogni espressi dallo studente e dalla studentessa, puntando a co – costruire una soluzione efficace ed evolutiva. Tra gli obiettivi del percorso, emergono:
- Approfondire la storia di vita della Persona all’interno dei suoi mondi relazionali di appartenenza.
- Individuare e ristrutturare i pensieri e le emozioni ricorrenti, gli schemi fissi di ragionamento e di interpretazione della realtà disturbanti, disfunzionali, auto – sabotanti che sono concomitanti alle reazioni fisiche, psicologiche, emotive e comportamentali relative all’espressione del disagio/sintomo/problema.
- Ri – significare il disagio/sintomo/problema all’interno della propria storia personale e relazionale, comprendendo la sua origine, la sua funzione nel presente e ricercandone la sua risoluzione.
- Promuovere un processo di crescita e consapevolezza di Sé.
- Potenziare le abilità di coping per il fronteggiamento dello stress e dell’ansia.
- Imparare dalle pratiche di ascolto corporeo per sperimentare la consapevolezza interiore e alleviare le tensioni psicofisiche.
- Modificare le convinzioni e i comportamenti autodistruttivi e autocritici che aumentano lo stato ansioso.
- Identificare i propri punti di forza e valorizzarli, identificare i propri punti di miglioramento e revisionarli.
- Rendere accessibili e potenziare le risorse interiori inespresse (cognitive, psicologiche, emotive, affettive e relazionali).
- Trasformare le situazioni sfidanti e ostacolanti la buona riuscita degli studi, in un’opportunità per migliorare la conoscenza di se stessi e potenziare le risorse.
- Sostenere la motivazione allo studio, favorire l’organizzazione e la pianificazione del compito (gestendo il tempo, lavorando per obiettivi, sviluppando abilità di problem solving).
- Migliorare il rendimento negli studi.
- Potenziare il processo di focalizzazione sul percorso che porta al risultato, piuttosto che sulla paura di fallire (o di riuscire).
- Sostegno al processo di cambiamento e di recupero del proprio benessere psicofisico, emotivo e relazionale.
- Migliorare le capacità interpersonali, comunicative e assertive per favorire una migliore qualità della vita universitaria.
- Andare verso l’autorealizzazione e l’autodeterminazione.
Tematiche dell’intervento psicologico rivolto agli Studenti universitari
L’intervento psicologico rivolto agli Studenti universitari rappresenta uno spazio di ascolto e di aiuto rispetto alle possibili forme di disagio personale, tra le quali:
- Difficoltà di inserimento nel contesto universitario.
- Essere lontano dalla propria famiglia, amici o partner.
- Complessità nell’organizzazione del proprio tempo.
- Incertezza sul metodo di studio.
- Difficoltà di concentrazione.
- Calo motivazionale.
- Dubbi sul senso di efficacia personale e sulle proprie risorse.
- Rendimento accademico non corrispondente alle aspettative.
- Difficoltà interpersonali con amici, compagni o docenti.
- Difficoltà sentimentali.
- Blocco degli esami.
- Incertezza e insoddisfazione rispetto alle proprie scelte nel percorso di studi.
- Timore nel cambiare il percorso di studi.
- Preoccupazioni rispetto alle aspettative della famiglia o persone significative.
- Paura di rimanere indietro con gli esami rispetto agli amici e compagni di corso.
- Manifestazioni di ansia da prestazione, panico, stress, emozioni disturbanti (es. paura, rabbia, vergogna, delusione, frustrazione, senso di colpa, etc.).
- Difficoltà a prendere decisioni e ad affrontare situazioni sfidanti o stressanti.
- Paura di fallire.
- Difficoltà di comunicazione efficace nel contesto d’esame.
- Etc.
Strumenti
Il percorso psicologico si avvale di tecniche e strumenti diversificati in base all’unicità della Persona e ai suoi bisogni: il colloquio clinico, l’osservazione clinica, l’ascolto attivo, una comunicazione partecipativa e trasformativa, la Terapia delle emozioni, la Terapia EMDR, l’Ipnosi ericksoniana, la Terapia cognitivo – comportamentale, la Terapia sistemico – relazionale, tecniche di Mindfulness, tecniche immaginative, tecniche di rilassamento, la Timeline, l’apprendimento di tecniche di autoipnosi, strumenti grafici, la Fotovideo Terapia, home work, prescrizioni comportamentali, Carte Dixit, esercizi di role play, il Genogramma, etc., che consentono di rintracciare i costrutti, le credenze o gli schemi fissi di ragionamento, facendo emergere modalità alternative e più adattive di costruzione della realtà.
A chi è rivolto
L’intervento psicologico di supporto agli “Studenti universitari” è rivolto a tutte le studentesse e tutti gli studenti universitari che incontrano difficoltà nell’affrontare alcune situazioni legate alla propria esperienza di vita accademica, o che stanno intraprendendo un percorso di cambiamento e crescita o di ricerca del benessere emotivo, fisico, relazionale e psicologico.
POSSO ESSERTI D’AIUTO?
Puoi contattarmi per scoprire come possiamo progettare insieme una soluzione personalizzata che rispetti i tuoi bisogni, in uno spazio professionale, empatico e non giudicante.
Fai il primo passo per ritrovare il Tuo benessere fisico, psicologico, emotivo e relazionale e per aprire le porte a un presente e un futuro di crescita e successo.