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Il bilancio di competenze, nell’ambito dell’orientamento professionale, è uno strumento che serve a mappare le proprie conoscenze e abilità. L’obiettivo è conoscere se stessi per imparare a muoversi nel mondo del lavoro, costruendo un proprio progetto formativo, professionale e di crescita.

Cos’è il bilancio di competenze

Il bilancio di competenze è uno strumento fondamentale per mappare le competenze della Persona, consentendogli di muoversi in maniera più consapevole nella ricerca di un lavoro o di un percorso formativo.

Il concetto di competenza

La competenza può essere definita come l’insieme di saperi attivati, messi in campo per far fronte e gestire una situazione di lavoro.

Alla costruzione delle competenze di ogni Persona contribuiscono diversi elementi:

• Le conoscenze specifiche accumulate durante il percorso formativo.
• gli elementi dell’intelligenza personale e professionale (espressi come capacità).
• La motivazione ad attuare le proprie potenzialità, ad utilizzare le proprie risorse.

La competenza è una qualità che va oltre la semplice somma di capacità, abilità, conoscenze e inclinazioni personali, in quanto il suo vero valore è dato dal modo attraverso il quale l’insieme dei fattori sopracitati si esprimono, si concretizzano nelle diverse situazioni lavorative.

Le competenze vengono dedotte dai comportamenti adottati e non sono non immediatamente osservabili e misurabili.

Le competenze hanno a che fare con i bisogni, i valori e la motivazione, i tratti di personalità, l’intelligenza e le attitudini, gli aspetti relativi all’immagine di sé e del proprio ruolo sociale. L’insieme di questi costrutti sono in relazione causale con le prestazioni lavorative efficaci o superiori in un certo ruolo.

In altre parole, le competenze sono una combinazione di qualità personali e conoscenze professionali che permettono di svolgere un ruolo professionale in maniera più o meno efficace ed eccellente.

Come si distinguono le competenze

Le COMPETENZE si distinguono in:

• Competenze di base: le conoscenze e i requisiti minimi richiesti dal lavoro (ad es. conoscenze matematiche, verbali, etc.).
• Competenze tecnico – professionali (hard skill): le conoscenze e le capacità specifiche richieste per quel tipo di lavoro (ad es. contabili, informatiche, meccaniche, etc.).
• Competenze trasversali (soft skill): non espressamente richieste nello svolgimento di un lavoro, ma che consentono di svolgerlo in modo esperto, significativo, e che in un’ultima analisi fanno la differenza tra i lavoratori. Sono capacità comunicative efficaci, relazionali, di ascolto, di negoziazione, decisionali, interpretative, di problem solving, di adattamento, di analisi, di autonomia, di lavorare in gruppo, di tolleranza allo stress, etc.

Gli obiettivi del bilancio di competenze

Fare un bilancio delle competenze serve in tutte le fasi della carriera. All’inizio è uno strumento per imparare a cercare lavoro in modo più efficace, capendo come equilibrare aspirazioni e inclinazioni personali, mentre durante il percorso professionale, è utile per ricollocarsi, intraprendere nuove strade professionali o cogliere occasioni di avanzamento di carriera.

Gli obiettivi su cui lavora il bilancio di competenze sono molteplici e possono essere riassunti così:

• Identificare competenze e potenzialità da investire nell’elaborazione/realizzazione di un progetto di inserimento professionale o formativo.
• Acquisire autonome capacità di autovalutazione e scelta.
• Rafforzare il senso di sicurezza, autostima, autoefficacia e l’autodeterminazione.
• Definire con maggiore chiarezza gli obiettivi professionali da raggiungere (nel breve e nel lungo periodo), rispetto alla loro coerenza con il mercato del lavoro.
• Acquisire maggiore consapevolezza di Sé e competenza emotiva per riprendere il controllo sulla propria vita, anche nelle situazioni più sfidanti.
• Sviluppare la fiducia in se stessi circa le proprie possibilità di gestione e adattamento evolutivo al cambiamento.
• Costruire un progetto di sviluppo professionale.

Come si costruisce il bilancio di competenze

In linea generale, è possibile individuare quattro fasi di lavoro:

• FASE DI PRESENTAZIONE/ACCOGLIENZA: si procede con l’analisi dei bisogni espressi dalla Persona e s’identificano le aspettative. Si illustrano le modalità di analisi, la struttura e le finalità del percorso.
• FASE ESPLORATIVA: si procede con l’esplorazione di Sé, con la ricostruzione della biografia, la mappatura e l’analisi delle conoscenze, competenze e capacità, l’acquisizione di informazioni sull’ambiente professionale in cui la Persona si muove e sulle relative occasioni. In questa fase si cercano di identificare i desideri, le aspettative e gli orientamenti professionali, al fine di avviare la costruzione del “portafoglio di competenze” (conoscenze, abilità e risorse psicosociali). Inoltre, si analizzano le informazioni sulle tendenze di mercato e sulle prospettive occupazionali e si verifica la loro relazione con le risorse personali/professionali possedute dalla Persona.
• FASE DI RESTITUZIONE: si fa la sintesi dei due momenti precedenti, restituendo gli elementi significativi del bilancio e analizzando punti di forza e di debolezza emersi. Si arriva così alla definizione del progetto professionale e delle tappe di realizzazione che definisca strategie operative, tempi e modalità per lo sviluppo. Viene consegnata la redazione di Bilancio, ovvero un documento che contiene la descrizione di come si è svolto il bilancio, di quali sono le aspirazioni e le competenze, quali sono gli obiettivi da raggiungere e le azioni da realizzare per proseguire.

• FASE DI ACCOMPAGNAMENTO: prevede la verifica rispetto alla prosecuzione del piano di azione e la risoluzione tempestiva di alcune problematiche che possono emergere rispetto alla realizzazione del progetto. Questa fase si svolge attraverso momenti di contatto che possono avvenire tramite colloqui di follow up, scadenzati a distanza di 15 o 30 giorni, in base al bisogno.

Bilancio di competenze nelle aziende

Negli ambienti lavorativi in continua evoluzione, investire nelle competenze del personale è diventato cruciale per mantenere un vantaggio competitivo e orientarsi nella direzione della crescita.

In tal senso, nelle aziende il bilancio di competenze si rivela essere uno strumento molto utile per prendere decisioni circa:

• La pianificazione strategica delle Risorse Umane: identificando le lacune di competenze esistenti e future, consentendo di pianificare strategie per portare struttura e conoscenza necessarie per le sfide che si trovano a fronteggiare.
• La definizione degli interventi di formazione, in quanto comprendendo le competenze possedute dai dipendenti, è possibile assegnare corsi di formazione mirati e personalizzati che soddisfino le esigenze individuali e organizzative.
• Lo sviluppo del potenziale dei dipendenti, individuando i talenti nascosti e creando percorsi di sviluppo personalizzati per il personale, migliorando così il loro coinvolgimento, la motivazione e la partecipazione alla vita dell’azienda.
• La riqualificazione professionale derivante dai cambiamenti nel mercato del lavoro o delle esigenze aziendali, consentendo di identificare le aree di sviluppo da consolidare e pianificare un percorso di transizione professionale.

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Dal pensiero all’azione

Il bilancio di competenze è un percorso di consulenza orientativa individuale che consente alla Persona di fare il punto su di sé e sulla propria situazione professionale, per progettare un inserimento o reinserimento lavorativo o per sviluppare la propria professionalità.

Il percorso è l’occasione per: ripercorrere e valorizzare le proprie esperienze professionali e di vita, mettere a fuoco le proprie conoscenze e competenze, individuare un obiettivo professionale più concreto e definito e definire un vero e proprio piano di azione con tempi e modalità di perseguimento dell’obiettivo definito.

Non ci sono mai percorsi uguali tra loro, esattamente come sempre diverse tra loro sono le persone.

Il bilancio delle competenze si può rivolgere a:

• Lavoratori che ricercano uno sviluppo professionale e di carriera.
• Disoccupati impegnati nella ricerca di nuove opportunità o che intendono reinserirsi nel mondo del lavoro dopo un periodo di lontananza volontaria.
• Chiunque senta la necessità di un ragionamento e una valutazione più approfondita e guidata sul proprio percorso professionale a qualunque punto esso si trovi.

Molte persone non hanno la consapevolezza di possedere molte competenze che possono aver maturato in contesti e modi diversi, tramite esperienze professionali, formative e personali. Questa scarsa consapevolezza genera sfiducia nei propri mezzi e la difficoltà ad individuare le direzioni da prendere e gli strumenti più adeguati a raggiungere gli obiettivi professionali.

Nell’ottica di comprendere e valorizzare il proprio percorso professionale, di analizzare le proprie competenze, interessi e ambizioni, di progettare il proprio futuro in modo consapevole e proattivo, un percorso di bilancio di competenze, accompagna la Persona verso la ridefinizione della propria identità professionale.

Durante il percorso vengono rilevati i bisogni e le difficoltà della Persona vissute fino a quel momento e, in quest’ottica, ogni intervento viene strutturato in modo mirato e su misura rispetto alle esigenze espresse, puntando a co – costruire una soluzione efficace ed evolutiva.

Puoi contattarmi per scoprire come possiamo progettare insieme una soluzione personalizzata, in uno spazio professionale, empatico e non giudicante. Fai il primo passo per ritrovare il Tuo benessere fisico, psicologico, emotivo e relazionale e per aprire le porte a un presente e un futuro di crescita e successo.