Nello scenario economico attuale, il significativo sviluppo tecnologico e l’ambiente altamente competitivo stanno comportando grandi cambiamenti nella gestione del personale. Questa importante trasformazione ha reso le persone, le loro competenze e il loro livello di motivazione al lavoro, un importante fattore strategico di successo per i contesti di lavoro.
Il processo di selezione del personale consente di inserire nelle diverse realtà organizzative persone soddisfatte e motivate al lavoro, capaci di perseguire gli obiettivi di business, favorendo lo sviluppo del contesto di lavoro e la sua competitività sul mercato.
In quest’ottica, la selezione del personale riveste un ruolo cruciale all’interno di un’azienda in quanto può condizionare la sua capacità di risultare competitiva nel tempo, assicurando che ci siano le persone giuste nel posto giusto, ossia che il personale sia impiegato in modo da realizzare le migliori prestazioni lavorative.
Tale processo consente ai sistemi organizzativi d’individuare nel mercato del lavoro il personale in grado di soddisfare le proprie esigenze di funzionamento e di inserire le persone più idonee a ricoprire ruoli specifici per le proprie caratteristiche, qualità, abilità, attitudini, conoscenze e competenze.
Le fasi del processo di selezione del personale
La selezione del personale si struttura nelle seguenti fasi:
- Per assumere la Persona giusta per un lavoro si deve studiare il tipo di lavoro da assegnare.
- E’ quindi necessaria un’analisi del lavoro: si devono conoscere le caratteristiche di quel lavoro e tutte le capacità necessarie per svolgerlo.
- Fatto ciò, bisogna far conoscere le caratteristiche del ruolo ricercato in modo tale da reclutare un certo numero di candidati che presentano quelle qualità (o hanno una probabilità ragionevole di svilupparle), esaminando e selezionando i curricula già archiviati e/o tramite annunci.
- Vengono così convocati i candidati, ai quali saranno somministrati dei test psicologici e rivolte delle interviste.
- Elaborati i dati, si arriva quindi a sottoporre al sistema organizzativo una rosa di candidati compatibili con la mansione ricercata.
La selezione efficace implica una serie di valutazioni ed è principalmente un processo di riduzione progressiva del numero degli aspiranti. L’assunto su cui si basa la selezione è che le competenze (hard skill e soft skill) della Persona e i suoi tratti di personalità lo rendano più adatto a determinati tipi di mansione rispetto ad altre.
Dal pensiero all’azione
L’attività di selezione del personale è una risorsa di grande utilità per ogni contesto di lavoro. La scelta della Persona adatta allo svolgimento di una mansione può comportare risparmi notevoli, tanto in termini economici quanto di reciproca e durevole soddisfazione per azienda e lavoratore, riducendo in tal modo il turnover.
Come ogni attività di consulenza, anche quella improntata alla selezione del personale, è ponderata attentamente sulle singole caratteristiche e bisogni del sistema organizzativo richiedente. Solamente dopo una specifica analisi delle peculiarità del contesto di lavoro e delle finalità che si pone, sarà infatti possibile strutturare con maggiore efficacia una strategia d’intervento fatto su misura e mirato, che sia in grado di rispondere agli obiettivi portati dal sistema organizzativo.
In sintesi, l’intervento di selezione del personale si attua attraverso le seguenti azioni:
- Analisi del contesto organizzativo e delle posizioni da ricoprire.
- Colloqui di selezione e valutazione del personale.
- Somministrazione di test.
- Relazione finale.
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Come? Attraverso interventi su misura:
- Percorsi di formazione.
- Sessioni individuali di supporto psicologico.
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