Negli ultimi anni, il concetto di benessere organizzativo ha acquisito un ruolo centrale nelle strategie aziendali più innovative. Non si tratta solo di garantire un ambiente di lavoro fisicamente sicuro o di offrire benefit economici, ma di promuovere una cultura aziendale che valorizzi il benessere psicologico, fisico, emotivo e relazionale delle persone. In questo contesto, emergono modelli di leadership nuovi, capaci di rispondere alle esigenze di un mondo del lavoro in rapida evoluzione.
In quest’ottica, i leader non esercitano un controllo gerarchico, ma facilitano l’autonomia dei team e promuovono un ambiente in cui le persone possono esprimere pienamente il proprio potenziale umano e professionale.
La funzione principale del leader diviene quella di creare uno spazio di lavoro sicuro, aperto e motivante in cui ogni membro del team possa partecipare attivamente ai processi decisionali. Ciò richiede, da parte del leader un elevato grado di consapevolezza di Sé e una capacità di gestire l’ego, mettendo l’obiettivo comune al di sopra delle ambizioni personali.
Benessere sul lavoro e leadership
Il concetto di benessere sul lavoro mette insieme molti elementi: serenità mentale, motivazione, senso di appartenenza dei dipendenti e salute fisica. Se un leader adotta uno stile gestionale inclusivo e orientato all’ascolto attivo, possono trarne vantaggio la qualità della vita lavorativa dei dipendenti, la soddisfazione e la motivazione, nonché le loro performance. Un leader ha quindi il compito di mettere di mettere il proprio team nelle migliori condizioni per esprimersi, riducendone lo stress, prevendendo il burnout e promuovendo un senso di appartenenza e di valore all’interno della squadra.
In questo contesto, la leadership funge da propulsore per il cambiamento. Attraverso un approccio orientato al benessere sul lavoro, l’azienda ottiene un miglioramento del clima aziendale, un aumento della produttività e promuove l’inclusività. La leadership solida e che valorizza le diversità crea un’azienda più equa e rispettosa delle differenze, offrendo maggiori possibilità di trattenere i migliori talenti e ridurre il tasso di turnover.
Consapevolezza di Sé e leadership
Alla base di questo nuovo modello di leadership vi è la consapevolezza di sé, intesa come la capacità di un leader di riflettere sulle proprie emozioni, valori, comportamenti e motivazioni. Un leader consapevole sa riconoscere i propri punti di forza e le proprie vulnerabilità, utilizzandoli per guidare il team con autenticità e integrità.
Questa consapevolezza permette di mantenere l’equilibrio emotivo anche in situazioni sfidanti, di stress o conflitto, evitando reazioni impulsive che potrebbero danneggiare l’ambiente lavorativo e il team. Inoltre, un leader consapevole è più aperto al feedback e al miglioramento continuo, favorendo una cultura aziendale orientata all’apprendimento.
Quali sono le competenze chiave di un leader?
Tra le qualità principali di un leader si possono includere:
Creare ruoli di leadership sani nei contesti di lavoro è fondamentale per promuovere un ambiente lavorativo positivo, sostenere lo sviluppo del personale e raggiungere gli obiettivi organizzativi. Una leadership sana si basa su principi di fiducia, trasparenza, empatia e integrità, e coinvolge l’abilità di ispirare, guidare e motivare gli altri in modo efficace.
Pratiche per una leadership orientata al benessere
Una leadership orientata al benessere è quella che mette la salute del team di lavoro al centro delle priorità, adottando pratiche come le seguenti:
- COMUNICAZIONE TRASPARENTE: la leadership si basa su una comunicazione chiara e onesta, che preveda la condivisione degli obiettivi, delle decisioni e dei risultati al fine di accrescere la fiducia del team di lavoro e il suo coinvolgimento. Creare un clima di fiducia e impegno all’interno dell’organizzazione incoraggia le persone a sentirsi coinvolte e valorizzate.
- INTEGRITA’ E COERENZA: il leader efficace agisce con integrità e coerenza nei propri comportamenti e decisioni. Esso è un modello di comportamento etico e rispettoso, che segue standard elevati di condotta professionale e opera in modo trasparente e onesto. Sa ispirare fiducia e ammirazione nel team, stabilendo una presenza forte e autorevole, definendo così una base solida per una cultura aziendale sana ed etica.
- EMPATIA: individuare le difficoltà e le emozioni dei collaboratori consente ai leader di fornire un supporto concreto e di rafforzare il legame con il team. Un leader empatico sa riconoscere i bisogni emotivi dei propri collaboratori e rispondere in modo appropriato, creando un ambiente di lavoro inclusivo e rispettoso. Una leadership empatica favorisce la collaborazione e la co-creazione, rendendo le persone partecipi del successo aziendale. Quando le persone si sentono ascoltate e comprese, aumenta il loro livello di engagement e si riducono lo stress e il burnout.
- INTELLIGENZA EMOTIVA: un leader emotivamente intelligente sa come motivare il team, riconoscendo i successi, ma anche sostenendo i membri nei momenti di difficoltà. Inoltre, un leader emotivamente intelligente è capace di gestire conflitti in modo costruttivo, trasformandoli in opportunità di crescita collettiva. Questa capacità di connettersi emotivamente con i collaboratori rafforza la fiducia reciproca e promuove un clima lavorativo armonioso.
- VALORIZZAZIONE: riconoscere i risultati e i meriti, festeggiano i successi del team concorre a generare un clima motivante, in cui le Persone si sentono apprezzate e desiderose di fornire il proprio contributo. Si promuove un atteggiamento positivo nei confronti del lavoro e si influenza il team con un’ispirazione motivazionale, che consente al leader di spingere il team a superare i propri limiti e a raggiungere obiettivi elevati.
- ASCOLTO ATTIVO: saper prestar attenzione alle esigenze del team, cogliere i segnali, avere a cuore le opinioni e incoraggiare un dialogo aperto e inclusivo, fa sì che tutti si sentano parte di un progetto.
- FEEDBACK: i leader efficaci promuovono una cultura del feedback aperto e continuo, incoraggiando il team a condividere opinioni, idee e suggerimenti per migliorare il lavoro di squadra e l’efficacia organizzativa. Il feedback costruttivo è un mezzo prezioso per l’apprendimento e lo sviluppo personale e professionale e i leader dovrebbero essere aperti a riceverlo e a fornirlo in modo efficace.
- COLLABORAZIONE: stimolare incontri in cui condividere le proprie esperienze e le proprie difficoltà, organizzare eventi di team building, contribuisce a consolidare il gruppo e a renderlo una squadra proiettata al raggiungimento di un unico risultato.
Leadership del benessere ed effetti sulle performance organizzative
La leadership del benessere creare un ambiente di lavoro positivo che incoraggia l’impegno, la crescita e l’innovazione. I leader del benessere sono in grado di costruire relazioni solide con il team di lavoro, favorendo così un clima organizzativo di fiducia e cooperazione.
Tra gli effetti della leadership del benessere sulle performance organizzative ci sono:
- L’AUMENTO DELLA SODDISFAZIONE LAVORATIVA: il leader del benessere riesce a creare un ambiente di lavoro in cui il team si sente valorizzato, supportato e ispirato. La sensazione di essere parte di una squadra che lavora per una visione comune contribuisce a strutturare un senso di realizzazione personale e professionale.
- MIGLIORAMENTO DELLA PRODUTTIVITÀ: il leader del benessere incoraggia i dipendenti a superare le aspettative e a impegnarsi per il raggiungimento di obiettivi ambiziosi. Stimolano la creatività e l’innovazione, promuovendo così un ambiente di lavoro che favorisce l’efficienza e la produttività. La combinazione di motivazione e supporto personalizzato porta a prestazioni superiori.
- RIDUZIONE DEL TURNOVER: i leader del benessere stabiliscono relazioni solide e positive con il team, contribuendo a creare un ambiente di lavoro in cui le persone si sentono apprezzate e soddisfatte. Questo riduce la probabilità che i dipendenti cerchino opportunità altrove, riducendo il turnover dei dipendenti e migliorando così la stabilità e la continuità dell’organizzazione, con la conseguente riduzione dei costi associati alla ricerca e alla formazione di nuovo personale, trattenendo i talenti all’interno del sistema organizzativo e creando un vantaggio competitivo a lungo termine nel proprio settore di business.
- AUMENTO DELLA COESIONE E COLLABORAZIONE: i leader del benessere promuovono un senso di unità e coesione tra i membri del team, incoraggiando la collaborazione e la comunicazione aperta. Ciò porta a una maggiore condivisione delle conoscenze e delle competenze, favorendo un ambiente di lavoro più efficiente e innovativo.
- SVILUPPO DELLE PERSONE: la leadership del benessere si concentra sullo sviluppo personale e professionale dei lavoratori e delle lavoratrici, offrendo opportunità di formazione e crescita. A questo investimento ne consegue un aumento delle competenze e delle capacità del personale, contribuendo così a migliorare le performance organizzative complessive.
La leadership del benessere emerge come un approccio strategico per promuovere il benessere organizzativo. Attraverso la sua capacità di ispirare e motivare i dipendenti, costruendo relazioni solide e basate sulla fiducia, i leader del benessere creano un ambiente di lavoro in cui i dipendenti si sentono valorizzati, supportati e impegnati.
I sistemi organizzativi che investono nella formazione dei leader del benessere e che promuovono una cultura aziendale allineata a questi principi beneficiano di collaboratori e dipendenti più sani, più felici e più produttivi.
Gli strumenti per supportare la leadership del benessere
Creare una leadership del benessere all’interno dei contesti organizzativi richiede un impegno costante da parte dei leader, i quali devono agire attraverso comportamenti etici, promuovere una cultura di fiducia e trasparenza, favorire lo sviluppo e il benessere dei dipendenti, praticare l’ascolto attivo ed empatico, coltivare una cultura inclusiva e diversificata, e promuovere una cultura del feedback e dell’apprendimento continuo.
Investire nella formazione e nello sviluppo dei leader del benessere per accrescere queste competenze è fondamentale per la resilienza organizzativa, per plasmare in positivo il clima di un’azienda, per incrementare la produttività, la soddisfazione e la motivazione dei dipendenti, per il benessere complessivo dei lavoratori e delle lavoratrici e per il successo a lungo termine del sistema organizzativo.
Promuovere una leadership orientata al benessere richiede un approccio strutturato, che unisca la formazione continua e la definizione di obiettivi chiari. L’organizzazione può proporre ai leader di partecipare a dei corsi di formazione sulle soft skills, sulla gestione del team, etc., accrescendo competenze e capacità per affrontare le sfide organizzative presenti e future e divenendo parte attiva del cambiamento.
Dal pensiero all’azione
La consulenza organizzativa è orientata al benessere, è orientata a creare ambienti di lavoro equilibrati, produttivi e motivanti.
Ogni intervento dello psicologo è personalizzato rispetto ai bisogni specifici del Cliente (es. azienda di grandi e piccole dimensioni, ente formativo, struttura sanitaria, studio associato di liberi professionisti, etc.) puntando a creare soluzioni sostenibili e a lungo termine.
Una consulenza organizzativa diviene un processo interattivo tra Cliente (sistema organizzativo) e consulente psicologo, attraverso il quale poter circoscrivere l’aspetto sul quale si vuole intervenire, come la promozione dello sviluppo della leadership, giungendo a co – costruire una soluzione organizzativa efficace ed evolutiva.
L’obiettivo è quello di intervenire strategicamente a sostegno del leader, del benessere organizzativo, attraverso azioni che connettano la performance lavorativa, la salute psicofisica, emotiva e relazionale individuale e gli obiettivi di business.
Puoi contattarmi per scoprire come possiamo progettare insieme una soluzione personalizzata, affrontare le sfide della tua organizzazione, promuovere la salute fisica, psicologica, emotiva e relazionale, migliorare il clima lavorativo e le performance, la gestione del cambiamento, la comunicazione e la produttività, aprendo le porte a un presente e un futuro di crescita e successo.
Come? Attraverso interventi su misura:
- Percorsi di formazione.
- Sessioni individuali di supporto psicologico.
- Programmi personalizzati per leader, manager e team.