Negli ultimi anni, il modello di relazione chiamato Living Apart Together (LAT) ovvero vivere una relazione di coppia senza convivere, si sta diffondendo anche in Italia, soprattutto tra le coppie over 50. La scelta è solitamente consapevole e condivisa ed è fondata sulla fiducia e impegno reciproco.
Questa scelta consente ai partner di vivere in case diverse pur mantenendo un legame stabile e profondo. Non si tratta di un espediente per fuggire dall’impegno di una relazione o conflitti irrisolti individuali e di coppia, ma di un modo alternativo per costruire una relazione che risponda meglio ai bisogni personali.
Il modello di coppia LAT è stato importato dal mondo anglosassone negli anni ’70, mostrando un’interessante connessione tra indipendenza e legame affettivo, che si costruisce in base alle esigenze e bisogni di entrambi i partner, soprattutto per quelli che sentono la convivenza tradizionale non adatta alla propria vita. Le coppie LAT si distinguono da altri modelli relazionali di coppia, come le coppie pendolari con una casa in comune o i separati o i divorziati. Nelle coppie LAT i partner mantengono due abitazioni distinte pur vivendo una relazione stabile.
In altre parole, ciò che caratterizza le coppie LAT è l’impegno a mantenere un equilibrio tra legame affettivo e indipendenza. Infatti, questo modello consente di mantenere la relazione di coppia e allo stesso tempo preservare l’autonomia personale per seguire i propri interessi, passioni, abitudini e ritmi quotidiani.
Alcune ricerche mostrano come il fenomeno LAT, in molti paesi dell’Europa occidentale sia in costante aumento, diventando una scelta sempre più comune, soprattutto in contesti culturali dove l’indipendenza personale è molto valorizzata.
Coppie LAT: motivazioni
Ci sono diverse ragioni per cui le coppie, soprattutto quelle più mature, optano per il modello LAT:
- Indipendenza personale: alcune persone apprezzano l’autonomia che deriva dall’avere uno spazio personale dove vivere secondo le proprie abitudini. Mantenere una casa separata, senza rinunciare al rapporto affettivo, può aiutare a preservare e sviluppare la propria libertà e autonomia personale.
- Motivi professionali: carriere in città diverse o lavori che richiedono spostamenti frequenti possono rendere difficile una convivenza tradizionale.
- Esperienze passate: chi ha avuto esperienze negative in precedenti convivenze o matrimoni difficili può preferire mantenere la propria casa come luogo di sicurezza e salvaguardare la propria indipendenza. Oppure persone che hanno subito una separazione o un divorzio traumatico e non vogliono ripetere la stessa esperienza. Anche coppie con figli avuti da precedenti relazioni potrebbero trovare più semplice mantenere abitazioni separate, evitando le complicazioni tipiche delle famiglie allargate.
- Cura della famiglia d’origine: alcuni partner, soprattutto se più grandi di età, scelgono di restare vicini ai figli, ai nipoti o ai genitori anziani, evitando una coabitazione con il partner.
Vantaggi del modello di coppia LAT
- Spazio personale: i partner possono dedicarsi ai propri interessi e bisogni senza compromessi forzati.
- Migliore gestione dei conflitti: non condividere lo stesso tetto può ridurre le tensioni legate alla vita quotidiana.
- Relazioni più autentiche: il tempo trascorso insieme è spesso più qualitativo, poiché i momenti condivisi sono scelti consapevolmente.
- Non svelare tutto di sé: non condividendo ogni momento quotidiano, la relazione potrebbe rimanere più fresca e appassionante se c’è una nota di “mistero”.
- Utilità dopo una separazione: per coppie che magari hanno già vissuto insieme, potrebbe essere una soluzione per mantenere il rapporto vivo senza tornare a vecchi modelli relazionali disfunzionali.
Svantaggi del modello di coppia LAT
- Distanza emotiva: vivere separati può generare una sensazione di distacco se non si presta attenzione e si investe sull’intimità emotiva di coppia e sulla comunicazione.
- Costi economici: mantenere due case separate può risultare oneroso, soprattutto nelle grandi città.
- Possibile stigma sociale: non tutte le culture o generazioni comprendono o accettano facilmente questo modello di relazione.
- Mancanza di supporto pratico: nei momenti di bisogno immediato, può essere complicato offrire e ricevere supporto pratico, come in caso di emergenze o malattie, facendo sperimentare al partner un senso di solitudine.
- Gestione delle aspettative: l’essere lontani può portare ad aspettative più alte per i momenti condivisi, che se non soddisfatte, potrebbero generare frustrazione.
- Logistica complicata: organizzare sia la quotidianità, sia i momenti da vivere insieme richiede buone capacità comunicative e di pianificazione delle attività.
Coppie LAT e coppie conviventi
Sia le coppie LAT che quelle che convivono hanno in comune il fatto di condividere dei valori fondamentali, quali, il rispetto delle differenze individuali, il rispetto per l’Altro, l’impegno per la cura e il sostegno reciproco.
Se le LAT privilegiano l’indipendenza, le coppie conviventi offrono più intimità quotidiana e stabilità emotiva.
In entrambe, è richiesto impegno reciproco per creare un equilibrio funzionale tra autonomia personale e condivisione. In entrambe è richiesto l’amore, il rispetto, l’impegno e una buona comunicazione per mantenere viva la relazione. La differenza principale risiede nel modo in cui questi aspetti vengono vissuti e bilanciati tra autonomia e condivisione.
Le coppie LAT apprezzano maggiormente l’indipendenza e un legame “meno tradizionale”, mentre le coppie che scelgono la convivenza sentono maggiormente il bisogno di un senso di vicinanza, sicurezza e stabilità che può essere ricercato abitando nella stessa casa.
Riflessioni conclusive
Sebbene la vicinanza fisica sia importante, non è l’unico pilastro di una relazione sana. In coppie a distanza o LAT, una connessione emotiva forte e una comunicazione aperta con regole e aspettative chiare, possono compensare la mancanza di prossimità fisica. Le relazioni moderne dimostrano che ci sono diversi modi di “stare insieme”, ma la vicinanza fisica resta una componente preziosa. Che sia LAT o convivenza tradizionale il cuore delle relazioni di coppia risiede nella capacità di costruire un legame che rispecchi valori, obiettivi e desideri condivisi.
Come tutte le cose, scegliere la coppia LAT deve giungere una scelta condivisa dei partner, affinché per nessuno dei due questa scelta si trasformi in motivo di sofferenza. Soltanto a queste condizioni, questo stile relazionale può promuovere l’unione, la felicità e una progettualità di coppia condivisa.
Sia in caso di coppia LAT, che in caso di coppie conviventi, per vivere in armonia, può essere utile:
- Cercare di trovare il giusto equilibrio tra quelli che sono i nostri spazi individuali e quelli di condivisione.
- Mai annullarsi per il partner.
- Mai dare per scontato il partner: ascoltarlo, comunicare con lui/lei e sorprenderlo/a.
- Fare progetti insieme: viaggi, definire obiettivi comuni, etc., alimentano la coppia e il sentimento che la unisce, nonché la motivazione che ha spinto i partner a scegliersi.
- Trascorrere del tempo di qualità insieme: non perdere l’abitudine di uscire insieme da soli, farsi una sorpresa, etc.
- Sostenere e stimare il partner, esaltando i suoi punti di forza e aiutandosi reciprocamente a ottimizzare i punti di miglioramento.
- Far sentire reciprocamente di poter contare l’uno sull’altro e contare, soprattutto, sul NOI.