Cyber relational addiction
dipendenza da relazioni virtuali
alexander sinn KgLtFCgfC28 unsplash

Photo by Alexander Sinn on Unsplash

 

Nella dipendenza da relazioni virtuali, le persone sviluppano un coinvolgimento eccessivo e irrazionale in questo tipo di relazioni, affettive e/o adultere, nate sul web e mantenute attraverso Chat Room, Instant Messaging, E-mail e Social Network.

La cyber relational addiction consiste nella compulsione ad instaurare relazioni esclusivamente (o quasi) attraverso il web.

L’utilizzo di social network è oggi diffusissimo, tanto da essere diventato parte integrante delle abitudini giornaliere di moltissime persone.

In tal senso, non bisogna confondere l’abitudine ad utilizzare queste tecnologie con la dipendenza da relazioni virtuali.

Nella cyber relational addiction, la fonte principale di gratificazione relazionale deriva dall’utilizzo di social network a scapito dei rapporti reali, familiari e sociali, conducendo spesso a veri e propri adulteri, rotture relazionali e familiari.

Nella dipendenza cyber relazionale, i social network non solo solamente utilizzati per acquisire informazioni o comunicare con persone reali che si conoscono o si vogliono conoscere, ma diventano il mezzo per la gratificazione.

In altre parole, le relazioni quotidiane reali diventano meno significative, limitate o addirittura interrotte e quelle instaurate via internet diventano “reali”, le uniche gratificanti.

La possibilità dell’anonimato agevola questo processo, in quanto garantisce alla Persona di esprimere le proprie convinzioni e inclinazioni in modo più libero e disimpegnato.

 

La dipendenza da relazioni instaurate sul web ha delle caratteristiche ben definite:

  • La Persona ha bisogno di passare molto tempo in rete per intraprendere e mantenere relazioni amicali e/o sentimentali.
  • Si verifica una perdita di interesse per le relazioni amicali e/o sentimentali offline (nel mondo esterno, reale).
  • La persona dipendente dalle relazioni online ha più volte tentato, senza successo, di controllare, ridurre o interrompere il suo accesso alla rete.

 

Caratteristiche delle relazioni virtuali

Può accadere che le relazioni che nascono nel web restino tali, poiché nella maggior parte dei casi, la Persona intende mantenere l’immagine idealizzata del rapporto, che risponde ai suoi bisogni o desideri affettivi.

È il bisogno di relazioni che spinge a questi comportamenti e a questa forma di comunicazione dove l’utilizzo della fantasia è quasi obbligatorio.

Foto di Stefan Keller da Pixabay 77

Photo by Stefan Keller on Pixabay

In questi contesti relazionali, la Persona è sollecitata dalla possibilità di dare di Sé un’immagine diversa da quella reale, finalizzata a suscitare l’interesse da parte dell’Altro oppure può scoprire, nel corso delle interazioni, aspetti di Sé che non conosceva.

Nelle chat, le persone utilizzano dei NICKNAME, che consentono loro di rivelare e rendere noto all’altro qualcosa di Sé. Spesso nella scelta del nome traspaiono interessi, caratteristiche e appartenenza a specifici gruppi, ma allo stesso tempo garantiscono il mantenimento di un certo grado di anonimato, dando alla Persona la possibilità di mascherarsi ed esprimere alcuni aspetti di Sé che altrimenti lascerebbe inibiti e taciuti, non sperimentando i vissuti di ansia sociale o di timore del giudizio altrui che invece potrebbe vivere nel mondo reale.

La scoperta di questa possibilità di creare relazioni dà vita ad una situazione alla quale, con il tempo, la Persona non riesce più a rinunciare trascorrendo sempre più tempo sugli strumenti elettronici, ricercando continuamente la possibilità di connettersi e controllando frequentemente la presenza di messaggi di una certa Persona o più persone.

AdobeStock 280864875

Photo 280864875 on Adobe Stock 

Da un punto di vista sociologico, i rapporti virtuali possono essere considerati per lo più legami deboli, avviati soprattutto per far fronte a mancanze personologiche interiori o mancanze affettive.

L’instabilità delle relazioni amorose e amicali virtuali sembra dovuta soprattutto allo scollegamento tra il rapporto relazione e il luogo sociale in cui viene vissuto, oltreché alla permeabilità della stessa relazione.

I rapporti sociali non vengono intesi più come veri legami interpersonali, ma come semplici “contatti sociali”, in quanto manca l’elemento più importante che dà avvio al coinvolgimento sentimentale e/o amicale: il contatto corporeo, fisico, sensoriale.

Alla base della relazione virtuale vi è soltanto il soddisfacimento di interessi secondari di tipo per lo più narcisistico o compensatorio seppur espressi, talvolta, sotto forma di apertura a “forme” di amore e amicizia.

 

I rischi delle relazioni virtuali

Tra le conseguenze principali di questa dipendenza, si ritrova il fatto che spesso:

relation

 

Intervento terapeutico

Le nuove tecnologie hanno rivoluzionato completamente le nostre abitudini relazionali e sociali.

Per ciò che concerne le relazioni on line, esse hanno modificato le modalità di comportamento degli esseri umani, consentendo di mantenere relazioni anche a distanza.

A mutare però non sono soltanto le relazioni interpersonali, ma anche le modalità attraverso cui si esplica il sentimento d’amore, quello d’amicizia e la costruzione dei processi identitari, con numerosi risvolti dal punto di vista psicologico e sociale.

Accettare il proprio limite, tollerare la possibilità di fallire, permettersi di non piacere ed essere rifiutati dall’Altro sono aspetti tanto faticosi quanto necessari per mettere le basi per un rapporto autentico con l’Altro.

E, nonostante ciò, nulla può garantire che l’Altro farà lo stesso, che l’Altro non mi farà soffrire.

L’amore e l’amicizia sono sempre un mettersi a nudo di fronte all’Altro, mostrandogli le nostre vulnerabilità (e mostrandole così a noi stessi).

Foto di Sasithon Prehofer da Pixabay

Photo by Sasithon Prehofer on Pixabay

Nell’epoca contemporanea, la tendenza principale è mostrare solo i punti di forza, i lati migliori di Sé per offrire un’immagine più perfetta possibile.

Non si è disposti a mettersi davvero in gioco, l’impegno è vissuto come soffocante e un limite che non vale la pena di assumersi.

 

La relazione “in presenza” implica più complessità, ma potenzialmente un’esperienza dell’Altro e di noi stessi più intensa.

 

Intervenire su questa dipendenza comportamentale è possibile.

Ogni terapia è un percorso unico, strutturato in base ai bisogni della Persona e alle sue caratteristiche. Gli elementi di base sembrano essere: la promozione di attività finalizzate al controllo dei comportamenti disturbanti, nonché il lavoro sulle emozioni e sui bisogni interiori che hanno favorito l’insorgere della dipendenza.

 

Per aiutare la Persona a riprendere in mano il controllo del proprio tempo al di là dei rapporti virtuali e a riscoprire il rispetto per la sua unicità senza mascherarla, può essere utile intraprendere un percorso terapeutico con le seguenti finalità:

  • Approfondire la storia di vita della Persona, la storia del sintomo e il significato dello stesso all’interno dei suoi mondi relazionali.
  • Acquisire consapevolezza circa la dipendenza da relazioni virtuali e gli svantaggi psico-fisici e relazionali che questa condotta di dipendenza comporta nella propria vita e nella propria salute.
  • Individuare, destrutturare e ristrutturare i pensieri, le emozioni e i comportamenti ricorrentigli schemi fissi di ragionamento e di interpretazione della realtà, che sono concomitanti alle reazioni fisiche, emotive e comportamentali relative all’espressione del sintomo, sostituendoli con schemi più adattivi per uno stile di vita personale e relazionale più sano.
  • Sviluppare comportamenti alternativi per la gestione delle emozioni intense, stati di stress e ansia, nonché sentimenti di solitudine, abbandono e vuoto interiore.
  • Imparare a condividere i propri bisogni affettivi ed emotivi, nonché a far conoscere la parte più autentica di Sé senza sentirsi vulnerabili e giudicati.
  • Potenziare l’autostima e il senso di Sé.
  • Imparare a volersi bene, a stare bene con se stessi, ad accettarsi.
  • Sostenere la motivazione al cambiamento dello stile di vita e al recupero del proprio benessere psicofisico, emotivo e relazionale (es. regolare il tempo passato su Internet, limitarne l’uso e confinarlo in momenti precisi della giornata, oppure dedicarsi ad esso solo dopo aver svolto compiti necessari, impegnarsi in attività alternative, come attività sportive o hobbies di vario genere entrando in contatto, possibilmente, con persone reali con le quali relazionarsi e fare amicizia, etc.).

 

L’intervento psicologico si struttura analizzando la complessità del quadro sintomatologico, comprendente la dimensione cognitiva, fisiologica, comportamentale, emotiva, psicologica e socio relazionale della Persona e può avvalersi di diversificati approcci terapeutici, tra i quali quello sistemico relazionale, quello cognitivo comportamentale, l’ipnosi ericksoniana e la Mindfulness.

 

POSSO ESSERTI D’AIUTO?

Essere ascoltati e confrontarsi in uno spazio professionale, empatico e non giudicante è il primo passo per iniziare a prendersi cura di Sé.

Puoi contattarmi per chiedere informazioni o fissare un appuntamento.

Potrebbe interessarti

RELAZIONE A DISTANZA

Photo by Geralt on Pixabay 7328328992

Photo by Geralt on Pixabay 

INTIMITA’ EMOTIVA

Photo 403412246 on Adobe Stock

Photo 403412246 on Adobe Stock

INSICUREZZA

Photo by CDD20 on Pixabay 2

Photo by CDD20 on Pixabay 

CHAT ADDICTION

Photo 339776446 on Adobe Stock

Photo 339776446 on Adobe Stock

EMOZIONI

Photo by M W on Pixabay

Photo by M W on Pixabay

CRISI DI COPPIA

Photo 333455725 on Adobe Stock

Photo 333455725 on Adobe Stock

CONSAPEVOLEZZA DI SE’

Photo by GDJ on Pixabay 1

Photo by GDJ on Pixabay 

SINGLE: SCELTA O FUGA?

Photo by Niklas Liniger on Unsplash

Photo by Niklas Liniger on Unsplash

SOLITUDINE

Photo 12019 on Pixabay

Photo 12019 on Pixabay

GIUDICO TE, PARLO DI ME

Photo by Coldamours on Pixabay

Photo by Coldamours on Pixabay

DISTANZA RELAZIONALE

Photo by Robynne Hu on Unsplash

Photo by Robynne Hu on Unsplash

SE L’AMORE MENTE

Photo by Karosieben on Pixabay

Photo by Karosieben on Pixabay

RELAZIONI INTERPERSONALI

Photo by Vlad Hilitanu on Unsplash

Photo by Vlad Hilitanu on Unsplash

SOCIAL NETWORK ADDICTION

Photo by Colin Behrens on Pixabay

Photo by Colin Behrens on Pixabay

SMARTPHONE ADDICTION

Photo 374708888 on Adobe Stock

Photo 374708888 on Adobe Stock

COMUNICAZIONE

Photo by Geralt on Pixabay

Photo by Geralt on Pixabay

CONFLITTUALITA’ DI COPPIA

Photo by Mohamed Hassan on Pixabay 43435

Photo by Mohamed Hassan on Pixabay 

AUTOSTIMA

Photo by CDD20 on Pixabay 4

Photo by CDD20 on Pixabay 

Richiesta Informazioni
Open chat
Posso esserti di aiuto?
Posso esserti di aiuto?