La Mindfulness è un insieme di pratiche che allenano la mente attraverso l’utilizzo intenzionale e consapevole dell’attenzione, con l’obiettivo di accrescere la consapevolezza del momento presente. Questa consapevolezza consente di osservare pensieri, emozioni e sensazioni corporee senza giudicarle e senza attivare risposte automatiche. Questo processo favorisce l’apertura ad una presenza mentale che accoglie le esperienze senza farsi sopraffare da essa, mitigando le interferenze dei pensieri disturbanti e dell’ansia durante la preparazione e la competizione sportiva.
Mindfulness: rivoluzione nello sport
La pratica della Mindfulness rappresenta una vera rivoluzione nell’ambito della preparazione mentale nel mondo dello sport, ponendosi come alternativa alle tradizionali tecniche di allenamento delle abilità psicologiche (Psychological Skills Training – PST).
Il valore di questa rivoluzione è visibile nell’interesse crescente suscitato dalla Mindfulness nel contesto sportivo, da parte di atleti, allenatori e professionisti preparatori, come il tennista Novak Djokovic, il cestista LeBron James, il calciatore Erling Haaland, etc., che all’interno dei propri team di lavoro, hanno iniziato ad avvalersi della Mindfulness, per i benefici derivanti da questa pratica ai fini del miglioramento della preparazione fisica e mentale e della performance.
Applicazioni della Mindfulness nello sport
In ambito sportivo, praticare la Mindfulness significa aprirsi ad un’esperienza pratica che impatta notevolmente sul benessere psicofisico ed emotivo. Si tratta di un intenso allenamento dell’attenzione, mirato alla concentrazione sul presente, senza giudizio. Questo processo consente alla mente di liberarsi dagli automatismi disfunzionali del pensiero, andando verso una maggiore consapevolezza emotiva, fisica, sensoriale e mentale, momento dopo momento, incidendo positivamente sulla performance.
Il programma più diffuso nello sport è il Mindful Sport Performance Enhancement (MSPE) che consente agli atleti di seguire un percorso strutturato per il miglioramento consapevole della prestazione sportiva (in gruppo o individualmente). Questo programma si basa su pratiche di Mindfulness integrate nel percorso di Mindfulness Based Stress Reduction (MBSR) per la gestione e la riduzione dello stress ideato da Jon Kabat -Zinn, ai fini del miglioramento della performance sportiva mentre la prestazione è in atto.
Atleti come il tennista Novak Djokovic testimoniano che l’integrazione della Mindfulness all’allenamento, lo aiuta a focalizzare l’obiettivo di riuscita e l’obiettivo di risultato durante il match, nonché a favorire l’esperienza del “flusso” o “flow state”, definibile come lo stato di massima performance fisica e mentale. Le pratiche di Mindfulness sembrano permettere all’atleta di accedere più facilmente a questa condizione ottimale, così l’azione si compie con minore sforzo e in modo più fluido. Questa condizione deriva dalla totale sincronia che si crea tra capacità atletiche e capacità mentali, consentendo all’atleta di esprimersi al massimo delle proprie possibilità.
Benefici scientificamente provati
I benefici della Mindfulness sono stati ampiamente confermati dalla ricerca scientifica condotta su atleti che la praticano. Tra i risultati si evidenziano quelli di:
- Accrescere la “forza mentale” fortificando la resilienza personale e gestione dello stress prima e durante le competizioni sportive.
- Promuovere una presenza mentale che agevola uno stato di calma e di lucidità nelle situazioni di pressione.
- Migliorare l’equilibrio emotivo e la capacità di “utilizzare” le emozioni intense (es. rabbia, paura, ansia, etc.) durante i momenti più critici o sfidanti della competizione, canalizzando l’intensità emotiva sperimentata verso la finalizzazione dell’obiettivo di risultato, senza farsi sopraffare.
- Modulare i pensieri ripetuti e ripetitivi che impediscono di reagire attivamente per trovare una soluzione efficace al problema (ruminazione), nonché modulare i pensieri ostili costanti che sostengono un pensiero disfunzionale e mal adattivo, che iniziano come conseguenza di qualcosa di brutto e poi diventano la causa del problema (rimuginio).
- Ridurre gli stati infiammatori nel corpo degli atleti, favorendo il recupero fisico più rapido dopo sessioni di allenamento intenso.
- Ridurre la sensibilità al dolore al quale il corpo dell’atleta può essere esposto (in allenamento o in gara).
- Promuovere il benessere del sistema muscolo-scheletrico e dei sistemi endocrino, cardiocircolatorio e immunitario.
- Incrementare l’attenzione, la memoria a breve termine e la capacità di concentrazione nel momento presente.
- Implementare la capacità di focalizzare gli obiettivi personali e sportivi.
- Sostenere l’autostima, i sentimenti di gratitudine e compassione verso di Sé, migliorando la propria consapevolezza e, quindi, la relazione con Sé e gli altri (colleghi di squadra, staff tecnico, etc.).
La preparazione dell’atleta condotta attraverso le pratiche di Mindfulness richiede un impegno costante per sviluppare i tratti mentali desiderati e va integrata costantemente con la preparazione tecnica e fisica dell’atleta. Come il corpo, anche la mente richiede un allenamento regolare per supportare e ottimizzare le prestazioni atletiche nel lungo termine.