Ipnosi ed espressione delle emozioni
verso la competenza emotiva e la libertà emozionale

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Le emozioni forniscono il colore a tutto ciò che accade e rappresentano la bussola per comprendere chi siamo, cosa vogliamo e cosa fare. Esse sono una risposta naturale dell’organismo, una risposta alla vita.

Le emozioni sono il modo in cui ciascuno di noi sente e vive l’esperienza delle cose, esse rappresentano degli strumenti ancestrali che hanno un ruolo rilevante nell’adattamento della Persona all’ambiente.

Pertanto, non esistono emozioni negative, nemmeno quelle spiacevoli. Tutte le emozioni hanno funzioni evolutive e non distruttive, anche quelle che viviamo generalmente come spiacevoli: la paura, ad esempio, ci segnala un pericolo, la rabbia ci prepara a difenderci da un attacco, la tristezza a prenderci cura di qualcosa di importante, il senso di colpa a comprendere un errore commesso e così via. Le emozioni, quindi, oltre a dare colore e significato a tutto ciò che viviamo, sono utili al benessere della Persona, ognuna con un suo compito specifico.

Esse rappresentano dei vissuti involontari, ovvero non possiamo controllare il loro arrivo (es. la rabbia), ma possiamo imparare a riconoscere e canalizzare l’intensità delle emozioni trasformandole in comportamenti costruttivi per se stessi e gli altri (es. posso essere arrabbiato/a, ma decidere di agire con calma).

Posso imparare a “sentire le emozioni”, siano esse piacevoli che spiacevoli, sviluppando un “dialogo” autentico e un ascolto attivo dei bisogni che mi stanno comunicando, andando verso la scoperta del Sé autentico.

 

Il processo emozionale

Le emozioni svolgano un ruolo centrale per la vita di ciascuno, tanto a livello individuale, quanto a livello sociale. Quando proviamo un’emozione avvertiamo il segnale che vi è stato un cambiamento, nel mondo interno o esterno, soggettivamente percepito come significativo.

Il significato che viene dato a questo cambiamento e a ciò che lo ha elicitato avviene attraverso gli schemi mentali, relazionali, emotivi della Persona. Si innesca un’attivazione fisiologica dell’organismo (es. un aumento della frequenza respiratoria e/o cardiaca), un mutamento delle espressioni verbali (es. l’utilizzo di un certo lessico) e non verbali (es. cambiamento dell’espressione del volto, della postura, della gestualità emotiva, etc.), che conduce al compimento di un’azione/comportamento, finalizzato a ripristinare o mantenere l’equilibrio individuo/ambiente.

Provare una emozione e avere l’opportunità di esprimerla è un aspetto molto importante per il benessere psicofisico, affettivo e relazionale delle persone. Nel caso dei disturbi psicosomatici, ad esempio, strettamente collegati agli stati emotivi, la Persona fa fatica ad agevolare un processo emozionale evolutivo, pressando le emozioni dentro di Sé, con il corpo che fa da tramite, attraverso il sintomo, (es. dermatite), di un malessere, disagio, sofferenza che non viene accolta ed elaborata in un modo funzionale. In tal senso, può essere utile “smettere di lottare” contro le emozioni, o far finta che non esistano, lasciandole sopite da qualche parte dentro se stessi. Troveranno il modo di palesarsi, e spesso attraverso modalità non adattive. Accettare la possibilità di ascoltare le proprie emozioni, di dare loro un nome, di utilizzare la loro intensità, agevola il benessere della Persona, nonché la definizione e la realizzazione dei propri bisogni e obiettivi di crescita in tutte le dimensioni della propria vita (lavoro, coppia, famiglia, scuola, sport, etc.).

 

Ipnosi: la strada verso la libertà emozionale

La letteratura internazionale e la pratica professionale hanno ampiamente dimostrato che l’ipnosi trova applicazione efficace in diversi ambiti di intervento, tra i quali i disturbi d’ansia, i disturbi dell’umore,  i disturbi sessuali, i disturbi psicosomatici, i disturbi del sonno, i disturbi del comportamento alimentare, la riduzione dello stress, la gestione del dolore, il miglioramento delle prestazioni personali e performance (sportive, professionali, scolastiche, artistiche, etc.), la ristrutturazione di comportamenti e abitudini indesiderate (es. smettere di fumare), l’elaborazione del lutto, la stimolazione della creatività, etc.

Inoltre, l’ipnosi risulta essere anche un APPROCCIO TERAPEUTICO MOLTO EFFICACE PER IMPARARE A RICONOSCERE, ACCOGLIERE, ELABORARE, RISIGNIFICARE E CANALIZZARE LE EMOZIONI. Questo processo si realizza attraverso la possibilità che l’ipnosi offre di bypassare la coscienza critica e intervenire direttamente su quei circuiti neuronali dell’area limbica che regolano le risposte emotive, adoperando il linguaggio delle immagini mentali, dei simboli, delle metafore, della sensorialità, un linguaggio che possiede il potere di influenzare corpo, emozioni, pensieri e comportamento.

 

 

Per sviluppare una relazione adattiva ed evolutiva con le proprie emozioni e per imparare ad utilizzarle, è essenziale intervenire ad un livello profondo del sistema, in cui esse hanno sede, ovvero l’area limbica del nostro cervello. Arrivando a quella profondità la Persona ha la possibilità di “rivolgersi” al proprio pilota automatico e RISTRUTTURARE GLI SCHEMI EMOTIVI DISFUNZIONALI.

Durante lo stato di trance ipnotica, dal punto di vista dei correlati neurali, si verifica una variazione dell’attività dei neuroni in specifici circuiti. Particolarmente significativi, in questo senso, sono i risultati di una ricerca condotta da un gruppo di neuroscienziati della Stanford University che si sono occupati di esplorare tale fenomeno mediante la Risonanza Magnetica Funzionale (RMF). Lo psichiatra, neuroscienziato e ricercatore americano David Spiegel e i suoi collaboratori hanno dimostrato che nelle persone ipnotizzate si assiste a una riduzione dell’attività nella parte dorsale della corteccia cingolata anteriore, “come se la Persona fosse così assorta in qualcosa da non badare a null’altro”. Attraverso tale riduzione dell’attività di determinate aree, l’attenzione liberamente fluttuante della Persona si orienta spontaneamente verso contenuti emotivamente significativi, talvolta rimossi dalla memoria cosciente, e frequentemente connessi ai blocchi emozionali che hanno condizionato le esperienze emotive e le possibilità espressive non adattive.

Attraverso l’ipnosi è possibile accedere ai nuclei emotivi sottostanti questi blocchi che limitano la Persona. Accedere a memorie lontane oppure prossime in stato di ipnosi, significa sfruttare un canale privilegiato grazie al quale le emozioni si trasformano in energia propulsiva, diventando preziose alleate per superare le criticità e le sfide quotidiane.

In altre parole, grazie all’intervento ipnoterapeutico, la Persona può accedere a contenuti inconsci significativi attraverso la parte più autentica e libera di Sé, consentendo di riassegnare le priorità alla propria vita in vista della sua realizzazione esistenziale. La Persona inizia a percorrere la strada della LIBERTÀ EMOZIONALE, che ha un valore inestimabile per prendere consapevolezza delle proprie risorse e potenzialità al fine di migliorare la qualità della propria vita e lo stato di benessere psicofisico, emotivo, cognitivo e relazionale.

 

Sviluppare la competenza emotiva attraverso tecniche ipnotiche immaginative

L’ipnosi ha in sé un grande potenziale di cambiamento che può consentire alla Persona di sperimentarsi, scoprire e sviluppare risorse e potenzialità inconsce che non pensava neppure di possedere. Si tratta di uno stato mentale che è in grado di modificare il modo attraverso il quale reagiamo agli eventi, guidandoci verso la soluzione più efficace e adattiva.

La possibilità di accedere ai propri contenuti emotivi e di ristrutturarli può realizzarsi attraverso TECNICHE IPNOTICHE CHE UTILIZZANO L’IMMAGINAZIONE (O VISUALIZZAZIONE) per ristrutturare pensieri, sensazioni, emozioni e comportamenti. L’utilizzo dell’immaginazione permette di accedere alle proprie risorse interne e di cambiare la percezione di eventi o situazioni, spesso al fine di alleviare ansia, stress, dolore fisico e malesseri emotivi e psicologici.

 

L’aspetto più importante è che la capacità immaginativa, che sostiene il processo ipnoterapeutico, come una qualsiasi competenza, può essere allenata e sviluppata.

 

Attraverso l’utilizzo di immagini metaforiche è possibile accedere a delle parti remote della nostra mente che si riflettono e risuonano nella vita quotidiana della Persona in modo disarmonico e che possono essere trasformate, in modo da non risultare più disturbanti e disadattive.

E’ come avere uno spazio della propria mente, nel quale sono contenuti tutti i copioni cognitivi/relazionali/comunicativi/affettivi/psicologici/emotivi, appresi durante il corso della vita all’interno dei propri mondi relazionali di appartenenza. Sono copioni pronti all’uso, che si attivano ogni volta che ci troviamo di fronte ad un certo evento della vita (reale o immaginato). Se, ad esempio, nel passato, sono stato morso da un cane, questo evento è stato immagazzinato nello spazio della mia mente, così che questa paura e comportamento di fuga o blocco continuerà ad attivarsi ogni qualvolta mi troverò di fronte a un cane, anche di fronte ad un innocuo golden retriever. In questi casi si attiva il copione emotivo già scritto e la reazione sarà di paura, di tentare di scappare o urlare, o quella di bloccarsi. L’intervento ipnoterapeutico mira a modificare questi copioni disfunzionali, sostituendoli con altri più adeguati ed evolutivi per la Persona.

 

 

A sostegno dell’acquisizione di una MAGGIORE COMPETENZA EMOTIVA E LIBERTÀ EMOZIONALE, l’ipnoterapia è utile per:

  • Apprendere nuove modalità per accogliere e contenere le emozioni sperimentate.
  • Ascoltare, riconoscere e comprenderne il significato, il messaggio e l’utilità dell’emozione.
  • Incanalare l’intensità emotiva verso azioni utili, sane e positive per te e per gli altri.
  • Distinguere l’emozione dalla reazione, imparando a contenere la prima e avere la libertà di scegliere la seconda.
  • Migliorare il rapporto con la propria sfera emotiva per affrontare criticità e sfide quotidiane.
  • Imparare gestire in modo specifico le emozioni “spiacevoli “come la rabbia, la paura, la delusione, il senso di colpa, la vergogna, etc.
  • Migliorare prestazioni e performance (professionali, sportive, scolastiche, artistiche, etc.).
  • Ristrutturare schemi emotivi disfunzionali, lavorando su blocchi emotivi e le convinzioni limitanti.
  • Ritrovare equilibrio e leggerezza lasciando andare le emozioni disturbati.
  • Imparare ad utilizzare il potere delle sensorialità cinestesiche, visive e uditive, olfattive in ottica terapeutica ipnotica.
  • Acquisire maggiore consapevolezza di Sé e competenza emotiva.
  • Sviluppare maggiore autostima e senso di autoefficacia.
  • Implementare l’intelligenza emotiva.
  • Ridurre i livelli di ansia e stress.
  • Sviluppare le proprie risorse e potenzialità inconsce.
  • Promuovere l’autodeterminazione e la libertà decisionale.
  • Sostenere la resilienza emotiva, ovvero la capacità della Persona di resistere, adattarsi e riprendersi dalle avversità, mantenendo o ripristinando il proprio benessere psicologico.

 

L’ipnosi permette di utilizzare al meglio le capacità innate del nostro cervello e le potenzialità che globalmente esso racchiude. La nostra mente è in grado di fare cose straordinarie e grazie all’ipnosi è possibile sfruttare le sue capacità in modo ottimale e sempre crescente. Possiamo riuscire a migliorarci e realizzare traguardi, inclusa la libertà emozionale, che mai avremmo pensato di raggiungere. Ciò accade per l’attivazione del potere inconscio che lavora finalmente nella stessa direzione della nostra mente cosciente.

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